Chi era Edward Bach?
Un uomo, un medico, un erborista, un sensitivo, un illuminato?
Nella maggior parte dei testi sui Fiori di Bach troviamo la biografia con le tappe principali della sua vita come medico e scopritore del sistema dei rimedi floreali.
Abbiamo poche notizie della sua vita privata e delle sue qualità quasi sensitive.
Abbiamo poco dei suoi scritti.
Per comprendere chi era Edward Bach è necessario collocarlo nel suo tempo, leggere tra le righe, osservare il suo linguaggio, seguirlo nelle tappe della sua vita…. e ancora non si riesce ad afferrarlo fino in fondo.
Lo si scopre un po’ per volta, strato dopo strato, cercando di arrivare all’essenza, proprio come è necessario fare per conoscere profondamente l’azione dei rimedi floreali.
Ci si rende conto – quasi all’improvviso – dell’incredibile modernità e attualità del suo pensiero, nonostante vivesse nel secolo scorso.
Per avvicinarci a lui dobbiamo cercare tra i testi, gli autori e i testimoni per far emergere la figura di Bach in una visione multidimensionale.
In Bach bambino possiamo già cogliere i talenti e gli impulsi originari della sua personalità, tuttavia nel suo percorso vi sono momenti di svolta che potevano portarlo a fare tutt’altro.
Tappe in cui la sua strada poteva essere diversa, ma è stata UNA.
Ci sono stati molti bivi che potevano portarlo in altre direzioni: poteva scegliere la via religiosa, poteva fermarsi con la malattia, poteva scegliere di godersi fama e gloria, poteva rinunciare quando viene minacciato di espulsione dall’ordine dei medici…..
La sua è una vita caratterizzata da una continua ricerca, da un fervore interno che lo porta ad ottenere brillanti risultati e grandi riconoscimenti, eppure la sua divina inquietudine non si placa.
Parte, torna, si sposta, crea, distrugge, scrive e riscrive, entra nel mondo ed esce dal mondo, in cicli di espansione e contrazione in cui sembra tuttavia non perdere mai di vista il suo obiettivo, la sua visione.
Forse molte persone non furono soddisfatte, ma lui era in pace, allineato al suo PROGETTO DI VITA.
Edward Bach è un uomo che ha lasciato all’Umanità un dono straordinario e prezioso che non abbiamo ancora finito di esplorare in tutta la sua potenzialità.
Un uomo che sembra essere arrivato qui sulla Terra con un progetto specifico ed una missione da compiere.
E riteniamo che l’abbia compiuta.
Da “Libera te stesso”:
‘E’ il permettere l’interferenza di altre parole che impedisce di ascoltare i dettami della nostra anima e che porta disarmonia’
‘Tutto quello che dobbiamo fare è conservare la nostra personalità, vivere la nostra vera vita, essere capitano della vera nave’
‘Per guadagnare la libertà, dare la libertà’.