
Il 21 Dicembre, solstizio d’inverno, il respiro della Natura appare sospeso, il Tempo e il Sole sembrano fermarsi in attesa della trasformazione.
E’ la notte di Yule, il passaggio forse più intenso e paradossale dell’anno:
proprio nella notte più lunga e oscura la luce inizia a crescere e i giorni ad allungare. 

I popoli antichi celebravano l’apertura della porta degli Dei, una fenditura nel Cielo dove trovare i poteri per iniziare un nuovo ciclo.
Un tempo in cui alleggerirsi dei pesi e lasciare andare i cicli finiti.

LASCIARE ANDARE IL 2020
Possiamo fare un rituale con il FUOCO,
elemento di distruzione e trasformazione.

Da solo o in un cerchio, accendi un fuoco, all’aperto o al chiuso, usando un piccolo braciere.
Ripercorri questo 2020 facendo silenzio dentro.
Chiedi cosa vuoi buttar via, cosa non serve più alla tua vita.
Scrivilo su un foglio e gettalo nel fuoco. 



Mentre osservi la fiamma, chiedi una parola o un’immagine per te, per il nuovo tempo che sta arrivando.
Il Solstizio d’Inverno, come un Giano bifronte, ti invita a guardare il passato e rivolgerti verso il futuro.



♃ ♄
I PIANETI arrivati sincronicamente sono GIOVE (l’abbondanza) e SATURNO (la restrizione): il 21 Dicembre entrano congiunti nel segno dell’Acquario e abbandonano definitivamente l’abbraccio prolungato con Plutone in Capricorno che ha caratterizzato il 2020.

E’ iniziato il GRANDE MUTAMENTO, il cambiamento del punto di vista dell’Umanità. 

Ne parleremo all’inizio del 2021.
Per adesso stiamo in ASCOLTO per trovare le NUOVE PAROLE.
, so


